La Naturopatia, una nuova professione, che si impegna a rispettare la dignità ed i valori dell’essere umano, ad accrescere la comprensione di se stesso e degli altri favorendo il benessere delle persone che se ne avvalgono. Eserciterà perciò la sua attività, non soltanto per il superamento del disagio delle persone a lui affidatesi, ma soprattutto per favorire la loro crescita individuale.
In Italia si continua a ritenere che la salute delle persone sia di esclusiva competenza del medico, in imbarazzante contrasto con quanto afferma l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).
E’ in corso nel mondo un grande mutamento nelle conoscenze e nelle pratiche della salute. Ciò sta portando alla delimitazione di quattro aree:
1) Una medicina “hard” che si avvale di presidi di alta tecnologia come le terapie geniche, le cellule staminali, chirurgia sperimentale e d’urgenza, cure intensive avanzate;
2) una medicina soft che sta orientandosi verso la prevenzione;
3) una medicina integrativa che tenta di mettere insieme aspetti hard ed aspetti soft;
4) l’area delle medicine complementari.
L’OMS precisava che: “gli operatori della salute non medici, i Naturopati, devono essere considerati “una risorsa sostenibile e di valore” per tutti i paesi del mondo e l’utilizzo di questi operatori nel sistema primario della cura, in stretta collaborazione con gli operatori della medicina convenzionale, contribuisce ad ottenere sistemi di salute più pratici, efficaci, culturalmente accettabili ed economici. Beneficiare del meglio della medicina non convenzionale e di quella convenzionale e di una collaborazione efficiente e fattiva tra i due campi, è un diritto irrinunciabile del cittadino e della comunità“.
Ma chi è il Naturopata?
Il termine Naturopatia e’ composto dalla parola latina “natura” e da quella greca “pathos” e significa letteralmente “essere in sintonia con la natura”.
Dunque la Naturopatia è la disciplina che studia le problematiche fisiche e psichiche dell’uomo attraverso metodi naturali.
Questa scienza è oggi qualificata come Medicina Complementare nel rispetto e in sintonia con la Medicina Tradizionale.
I principi che utilizza la Naturopatia sono basati su antichi ma mai superati dettami :
1 La natura porta con sé il potere della guarigione.
2 Identificare e trattare le cause e non i sintomi che portano ad uno squilibrio.
3 Insegnare a essere responsabili di se stessi.
4 Prevenire.
5 Usare tecniche che non hanno effetti collaterali cioè: Terapie Olistiche.
Le terapie olistiche come: Iridologia, Riflessologia Plantare, Medicina Tradizionale Cinese, Ayurveda, Fitoterapia, Floriterapia, hanno la caratteristica comune di prendere in considerazione interamente la persona, valutando fattori ereditari, ambiente, alimentazione, stile di vita, lavoro, stress, situazione familiare.
Lo scopo della Naturopatia non si riduce alla prevenzione delle malattie, ma a fornire i mezzi per crescere e svilupparsi correttamente. Ottenere oltre che la salute e il benessere, la serenità e l’equilibrio fra corpo e mente per una vita soddisfacente nel lavoro, nello studio, negli affetti e nelle proprie aspirazioni.
In Italia, la categoria è poco conosciuta e regna confusione sul ruolo e la professionalità di questi operatori.
Per fare luce su questo argomento è nata un’associazione di categoria: Naturaliter (Accademia di Scienze mediche e naturopatiche), che da oltre dieci anni dialoga col governo e le istituzioni perché le leggi sul settore regolamentino al meglio la professione, ma soprattutto tutelino gli utenti.
L’Associazione Naturaliter a tutela dei diritti dell’utente e degli interessi professionali dei naturopati ad essa aderenti, si dà una regolamentazione interna che prevede la definizione di un Codice Deontologico, contenente i principi, le regole e le disposizioni che definiscono e regolano l’attività del naturopata.
Naturaliter, promuove il controllo della professionalità da parte di Enti Terzi in linea con le Direttive della Unione Europea.
La professionalità del naturopata aderente è garantita anche attraverso l’organizzazione periodica di corsi di perfezionamento con lo scopo di aggiornare le conoscenze in base alle ultime scoperte scientifiche e agli studi di colleghi o di altri professionisti dell’ambito sociosanitario.